Hai necessità di togliere i denti del giudizio e desideri ricevere maggiori informazioni sull’intervento che dovrai affrontare? Oggi ci occuperemo dell’estrazione dei denti del giudizio, delle varie tipologie di intervento e dei relativi costi.

Una delle principali motivazioni che possono portare l’odontoiatra a scegliere di estrarre i denti del giudizio, è la mancanza di spazio nelle arcate dentarie. Detti anche terzi molari o, più semplicemente, ottavi, talvolta necessitano di essere rimossi anche a causa della presenza di carie dentali di grandi dimensioni.
Quest’ultime, sono spesso generate dalla difficoltà di detergere perfettamente una zona così scomoda della bocca, difficile da raggiungere con lo spazzolino da denti. Una grossa carie su un dente del giudizio, diventa impossibile da curare e può provocare infiammazioni, forti dolori e ascessi, che rendono necessaria la rimozione chirurgica da parte del dentista di fiducia.
L’operazione che prevede l’avulsione degli ottavi, è ormai considerata di routine, poiché relativamente semplice, ma rappresenta comunque un vero e proprio intervento di chirurgia orale, che può presentare piccole complicazioni post-operatorie.
Consigliamo per cui, di rivolgersi a un odontoiatra esperto in estrazioni dentarie semplici e complesse, in grado di effettuare l’intervento nella maniera meno invasiva possibile.
Togliere i denti del giudizio: tipologie di intervento
Come vengono classificate le tipologie di intervento per togliere i denti del giudizio? Le sostanziali differenze tra le estrazioni dei terzi molari, sono da ricercare principalmente nella posizione degli elementi dentari da rimuovere, rispetto alla superficie di osso e gengive. Gli ottavi, possono distinguersi in:
- Erotti, ovvero totalmente fuoriusciti dal tessuto osseo e gengivale, dunque perfettamente visibili. Solitamente, sono i più facili da rimuovere, poiché permettono al dentista di operare con la piena visibilità dell’elemento dentario da estrarre;
- Semi Inclusi: come suggerisce la parola, si tratta di molari ancora parzialmente ricoperti da osso e gengiva, la cui corona si intravede soltanto a metà, mettendoci di fronte a un intervento di media difficoltà;
- Inclusi: vengono così definiti i giudizi rimasti completamente sommersi dal margine osseo, i quali risultano visibili esclusivamente attraverso un esame radiografico. Ciò, può rendere l’operazione di chirurgia orale leggermente più complessa da effettuare, ma questo in odontoiatria moderna non deve rappresentare un limite all’intervento.
La difficoltà dell’avulsione dei terzi molari, dipende non solo dal grado di inclusione ossea, ma anche da come è posizionato l’elemento dentario da rimuovere. Questo significa che alcuni denti possono essere collocati in direzione obliqua, o addirittura essere posizionati orizzontalmente rispetto a tutti gli altri (talvolta quasi sdraiati su di un fianco).

Un chirurgo competente, che effettua quotidianamente interventi sui denti del giudizio, saprà facilmente valutare anatomia, posizione delle radici dentali e innervazioni, così da affrontare senza problemi tutte e tre le tipologie di estrazione.
Quanto costa togliere i denti del giudizio?
Occupiamoci adesso di scoprire quanto costa togliere i denti del giudizio e come, in base alle tipologie di intervento, cambia il prezzo dell’estrazione. I trattamenti dentali di chirurgia odontoiatrica, possono avere senza dubbio costi variabili, a seconda della difficoltà del caso specifico da trattare.
In linea di massima, estrarre un giudizio erotto, è più semplice e dunque meno costoso di un intervento che prevede manovre di disinclusione ossea. Un terzo molare incluso o semincluso, per essere rimosso necessita di un procedimento particolare e di un tipo di strumentario differente, rispetto a quello che occorre per un dente totalmente fuoriuscito dall’osso.
Il prezzo di un’estrazione dentale, dipende inoltre dal personale tariffario del professionista che la esegue. Questo, non è direttamente proporzionale alla preparazione del chirurgo, ma varia in base a tutta una serie di elementi, come ad esempio la regione o la città in cui è situato lo studio, oppure il tipo di anestesia utilizzato.
Trattandosi di salute, il nostro consiglio è sempre quello di non concentrarsi solo sul prezzo di una prestazione odontoiatrica, ma di scegliere di affidarsi a un odontoiatra preparato ed esperto, in grado di infondere fiducia e di garantire affidabilità al paziente.
Mediamente, il prezzo per estrarre un ottavo, può variare tra i 190 ai 500 €, andando a diminuire o ad aumentare, a seconda della difficoltà dell’intervento e di tutti i fattori sopra elencati.
Allo studio dentistico Methas di Montebelluna, in provincia di Treviso, effettuiamo da anni interventi di chirurgia dentale semplici e complessi, aggiornandoci continuamente al fine di offrire ai nostri pazienti un servizio sempre migliore. Se devi togliere i denti del giudizio, prenota una visita o contattaci per maggiori informazioni, siamo a tua disposizione per un preventivo di spesa personalizzato e per risolvere tutti i tuoi dubbi in merito all’intervento.