Cura canalare, o devitalizzazione: di cosa si tratta?

Partiamo della base: la cura canalare, terapia canalare o devitalizzazione sono tre sinonimi.

La cura canalare, cos’e e perché si fa ?

Se una carie è troppo grande, o se un dente ha subito un trauma, o ancora se il dente fa tanto male, è possibile che sia necessario questo trattamento, che consiste nel togliere il nervo del dente, permettendo cosi di salvarlo, e che non faccia più male. Questa cura canalare si fa ovviamente sotto l’effetto dell’anestesia, per garantire un trattamento indolore. 

In generale, un dente viene devitalizzato per una problematica specifica, ma può essere che sia necessario ricorrere alla devitalizzazione di un dente sano per delle ragioni protesiche.

Come funziona?

Dopo aver effettuato una diagnosi corretta, possibile grazie ad alcuni test ed a delle radiografie; si procede all’anestesia per assicurare un trattamento totalmente indolore. Verrà poi applicato un foglietto di gomma, chiamato diga, permettendo un perfetto isolamento della zona da batteri e saliva, e anche per potere utilizzare disinfettanti necessari alla cura senza alcun rischio. 

Dopo di che potremo pulire la camera polare grazie a degli strumenti di ultima generazione, che garantiscono una pulizia efficace, e una preparazione conservatrice dell’elemento dentario.

Cosa si fa dopo?

Dopo la cura canalare, il dente verra protetto con un cemento provvisorio per una/due settimane  prima di essere ricostruito , attraverso una ricostruzione se vi è abbastanza dente rimanente, o attraverso un perno ed una corona se fosse necessario. Infatti se un dente è troppo distrutto, è necessario proteggerlo con una corona o capsula. Cosi il dente verrà salvato, cosi da risultare esteticamente e funzionalmente simile agli altri.

Cosa mangiare dopo? 

Dopo une devitalizzazione, ci sono due fasi:

  • La prima: quando c’è ancora il cemento provvisorio: fase particolarmente a rischio
  • La seconda: Una volta ricostruito

Nella prima fase, il dente non è del tutto ricostruito quindi è importante avere cura di non esercitare troppa pressione sul dente trattato in quanto questa potrebbe determinarne la frattura. Sarebbe meglio fare un dieta morbida e mangiare del lato opposto al trattamento.

La seconda fase: il dente e finito e quindi può essere utilizzato come qualsiasi altro.

Abbiate cura di non mangiare fin quando l’anestesia non è svanita per evitare di mordersi! A seconda del paziente, l’anestesia può durare tra le 2 e le 4 ore. 

Effetti collaterali possibili dopo la devitalizzazione o cura canalare.

Dopo il trattamento si può avvertire un po’ di fastidio per 2/3 giorni. Questa conseguenza è normale, non vi dovette preoccupare. 

A lungo termine, un dente devitalizzato potrebbe subire un leggero cambiamento di colore. Questo cambiamento non e sempre avvertito. 

L’antibiotico non è assolutamente obbligatorio dopo una cura canalare: potrebbe essere prescritto dal dottore ma è molto probabile che non sia necessario.