In questo articolo vedremo come curare un ascesso dentale in gravidanza. Una donna incinta che soffre per un ascesso dentale ha bisogno di cure immediate evitando, se possibile, l’assunzione di medicinali e di effettuare trattamenti curativi troppo invasivi.
In ogni caso, durante uno stato di gravidanza, l’ascesso dentale può essere curato in modo efficace senza compromettere la salute della paziente, agendo in maniera tempestiva.
Il dentista deve essere messo al corrente che la paziente con ascesso dentale, è in stato di gravidanza e deve sapere con precisione da quante settimane è incinta. Questo perché, a seconda del trimestre di gravidanza, anche una donna in dolce attesa può assumere farmaci ed essere sottoposta a piccoli interventi senza particolari problemi, nel caso in cui fossero strettamente necessari.
L’ascesso dentale che può avvenire anche in gravidanza, è un’infezione batterica dentale o parodontale che può sfociare nell’eccessivo accumulo di pus infetto all’interno dell’apparato orale.
Infiammazioni dentali o infezioni batteriche di questo tipo, sono assolutamente da evitare, soprattutto se si è in dolce attesa.
Al primo sintomo di disagio o dolore, per un presunto ascesso dentale in gravidanza, è bene che la donna incinta si metta subito in contatto con il proprio dentista, per poter arginare in tempo la situazione e curare l’ascesso dentale il prima possibile.
É importante che una donna incinta mantenga una buona igiene orale per prevenire infezioni dentali come l’ascesso. Si raccomanda di lavarsi i denti almeno due volte al giorno, con un dentifricio adatto e di usare il filo interdentale in modo regolare.
Prevenire la formazione di placca e tartaro, abbassa le possibilità di soffrire di ascesso dentale in gravidanza.
Cause di un ascesso dentale in gravidanza
Le cause di un ascesso dentale in gravidanza possono essere numerose e incentivate proprio dal particolare stato della donna.
Come abbiamo detto, l’ascesso dentale in gravidanza è un’infezione batterica, generata da uno o più motivi scatentanti, che può sfociare in infezioni più gravi e profonde, se non curata in tempo.
Una donna incinta è sottoposta a cambiamenti fisici e ormonali che possono interferire con la salute orale della bocca.
La cura e l’igiene dentale possono essere compromesse nel risultato, nonostante l’impegno della paziente di prendersi cura dei suoi denti.
Per questo, se non si mantiene il normale equilibrio dell’apparato dentale, una donna in gravidanza potrebbe scontrarsi con un ascesso dentale doloroso e scomodo da curare.
Le principali cause di un ascesso dentale in gravidanza sono le seguenti:
- formazione continua di placca batterica e tartaro;
- carie dentali, formate in tempi non sospetti o sviluppate in pochissimo tempo;
- infiammazioni dentali e gengivali;
- scarsa igiene orale o mancanza di pulizia dentale professionale;
- malattie debilitanti come il diabete gestazionale, per esempio;
- fattori esterni come colpi accidentali ai denti o dell’apparato parodontale.
Molti di questi motivi scatentanti, possono dare il via a un ascesso dentale in modo molto più repentino, se la paziente è in stato di gravidanza.
La formazione di placca e tartaro, se non viene eliminata correttamente, è una delle prime cause di ascesso dentale in gravidanza, ma non solo.
Durante la dolce attesa può essere più facile sviluppare un ascesso dentale a causa di tessuti molli parodontali, tendenzialmente più fragili, che si trovano intorno al dente o alla sua radice.
Ancora, la causa di un ascesso dentale può scaturire da una carie non curata o nata in pochissimo tempo. Anche una frattura del dente o abrasioni delle gengive, data la maggior fragilità anche dello smalto dentinale e del tessuto parodontale, possono essere motivo di ascesso dentale in gravidanza.
Ricordiamoci sempre che un’igiene orale e dentale non adeguata può portare alla diffusione dell’infezione di un ascesso dentale. Bisogna tener presente che l’aumento dei livelli ormonali e delle variazioni al sistema metabolico della donna incinta, possono aumentare il rischio di carie e di altri problemi dentali, come appunto, l’ascesso dentale.
Inoltre, alcune donne incinte possono sviluppare una forma di gengivite, chiamata piorrea gravidica, che può rendere più facile l’insorgere di ascessi dentali in gravidanza.
Il liquido purulento dell’ascesso dentale in gravidanza, se non contrastato e contenuto in tempo, può farsi strada all’interno delle arcate dentali, causando un’infezione grave, che si dirama su tutto l’apparato dentale.
Per questo, ai primi segnali di fastidio ai denti, è necessario andare dal dentista e farsi curare tempestivamente contro l’espandersi dell’ascesso dentale.
Sintomi come arrossamento, gonfiore e indolenzimento, accompagnati da sanguinamenti ricorrenti tra denti e gengive, potrebbero essere indice di una salute dentale fragile, che sta sviluppando un ascesso dentale. Altri fattori come stati febbrili, brividi e dolori localizzati, sono segnali di allarme da non sottovalutare.
Ascesso dentale in gravidanza: trattamento
L’ascesso dentale in gravidanza prevede un trattamento specifico, adatto da eseguire anche se una donna è incinta.
Prima di tutto, il dentista identifica la causa scatenante dell’infezione orale per proporre la cura più adatta. Se possibile, si può evitare di effettuare radiografie durante il periodo di gestazione, ma si agisce direttamente a livello topico con la cura o il trattamento per ascesso dentale adatto.
Ogni decisione sulla terapia da seguire viene presa dal dentista in base alla salute generale della paziente, ai mesi di gravidanza e alle indicazioni mediche del medico curante.
Se l’ascesso dentale in gravidanza è di lieve entità, il dentista potrebbe raccomandare l’uso di un collutorio antinfiammatorio, di un gel antimicrobico o di una soluzione a base di clorexidina, da applicare sulla zona infiammata o infetta.
Inoltre, l’assunzione di antibiotici può essere una soluzione plausibile, e non pericolosa, anche per un ascesso dentale in gravidanza, in quanto esistono terapie antibiotiche più leggere, ma altrettanto efficaci, per risolvere l’infezione dentale in corso.
Se l’infezione dell’ascesso dentale in gravidanza è grave, potrebbe essere necessario valutare un intervento chirurgico per rimuovere il dente o far drenare dal pus il tessuto infetto. In questi casi, il dentista valuterà il da farsi scegliendo il trattamento dentistico più adatto, in base alla gravità dell’ascesso dentale, alla salute della donna incinta e pianificando un percorso curativo su misura.
Il trattamento necessario per bloccare l’ascesso dentale in gravidanza, è quello di contenere, innanzitutto, l’espansione dell’infezione nell’apparato dentale. In seguito, di verificare che il dente interessato dall’ascesso, o i tessuti gengivali, non siano veramente compromessi e, infine, scegliere la terapia adatta a eliminare l’infezione e togliere il dolore associato all’ascesso dentale in gravidanza.
Quando si è in dolce attesa, l’ascesso dentale può essere una preoccupazione. Tuttavia, presso il dentista di fiducia del nostro Studio Dentistico Methas di Montebelluna, è possibile trattare qualsiasi problema dentale in modo efficace e sicuro anche durante una gravidanza.