In questo articolo parleremo di denti decidui, andando a vedere insieme cosa sono e come vanno trattati. Parliamo di un tema che riguarda i pazienti in età pediatrica, che non hanno ancora completato il ciclo di dentizione.
Con questo termine, si intende il processo di eruzione dei denti attraverso le gengive. Come tutti sappiamo, nel corso della vita di qualsiasi individuo si susseguono due tipi di dentizione, la cosiddetta primaria (dentatura da latte) e la secondaria (dentatura permanente).
La primaria, inizia a formarsi a sei mesi di età, per concludersi intorno ai tre anni di vita del bambino. Via via, lascia spazio alla secondaria, che termina a 13-14 anni, per poi raggiungere il completamento a 18-20 anni, con l’eruzione dei denti del giudizio.
Entrambe, meritano attenzioni e cure specifiche, al fine di favorire e mantenere una buona salute orale. Il dentista per bambini è colui che si occupa di seguire sotto ogni aspetto i piccoli pazienti, fin dal momento in cui spuntano i primi dentini e durante tutto il periodo della permuta, così da intercettare e trattare in tempo eventuali problematiche.
Cosa sono i denti decidui
Ma cosa sono i denti decidui? Vengono definiti in questo modo i denti da latte, ovvero gli elementi che compongono la cosiddetta dentizione primaria. Già formata all’interno delle gengive da prima della nascita, la dentizione decidua è caratterizzata da tempi di eruzione che possono variare di molto da un bambino all’altro.
Generalmente, i primi dentini iniziano a spuntare tra i sei e i nove mesi, per terminare il loro processo di eruzione entro il compimento dei tre anni di età. Si inizia di solito con gli incisivi inferiori, seguiti dagli incisivi superiori, che arrivano a distanza di un paio di mesi dai primi. Dopodiché, si passa all’eruzione dei primi molaretti da latte, dei canini e dei secondi molari, che si manifestano a intervalli di quattro-cinque mesi.
Durante il loro processo di crescita, i denti da latte possono essere causa di tutta una serie di sintomi e disturbi associati. Il bambino, durante la dentizione, può manifestare la seguente sintomatologia:
- Infiammazione delle gengive e gonfiore delle stesse;
- Dolore alla bocca;
- Aumento della salivazione;
- Irritabilità a difficoltà a prendere sono;
- Inappetenza;
- Rialzo febbrile e diarrea (sintomi più rari).
Uno dei primi segnali che indica l’inizio del processo di dentizione decidua, è la tendenza del bambino a mettere in bocca oggetti o giocattoli. Questo accade perché l’azione di masticare con le gengive riesce a mitigare la fastidiosa pressione dei denti su di esse.
Talvolta, è possibile vedere comparire formazioni rotondeggianti di colore bluastro sulle gengive, che non devono però allarmare. Si tratta delle cosiddette cisti eruttive, lesioni benigne che nella maggior parte dei casi scompaiono con l’eruzione completa del dentino.
I trattamenti per i denti da latte
Come detto, nel corso dell’eruzione dei denti decidui possono comparire fastidi e dolori, per i quali occorre sapere precisamente come agire. Vi sono diversi metodi per gestire i sintomi correlati all’arrivo della dentizione decidua. Talvolta, il fastidio può essere anche molto intenso e difficile da sopportare.
Per ridurre con successo il dolore, non va sottovalutata l’importanza del freddo. La masticazione di oggetti freddi può decisamente alleviare la sofferenza del piccolo.
A questo scopo, è possibile acquistare appositi anelli massaggiagengive, dei particolari giocattoli refrigerabili da masticare dotati di una comoda impugnatura, in grado di procurare grande sollievo al piccolo.
Per quanto riguarda il trattamento dei sintomi dolorosi causati dall’eruzione dei denti da latte, è talvolta necessario ricorrere alla somministrazione di farmaci, inclusi anestetici ad uso topico, analgesici e antipiretici, ma sempre e solo dopo un’attenta visita e sotto prescrizione di uno specialista.
Al fine di mantenere in salute i denti decidui, una volta spuntati, è essenziale riservare particolare cura alla loro pulizia. Una corretta igiene orale, effettuata fin dai primi mesi di vita, è essenziale per evitare problemi alle gengive e prevenire le carie nei bambini.
Da sfatare poi, la credenza che i denti decidui non vadano curati, poiché destinati ad andarsene. Niente di più sbagliato, in quanto la loro estrazione precoce può causare il futuro malposizionamento degli elementi dentari permanenti. Il rischio è quello di andare incontro a problemi di denti storti e di malocclusione dentale, risolvibili soltanto mediante l’uso di un apparecchio di ortodonzia.
Quando i denti decidui sono affetti da carie, l’unica soluzione pensabile è l’otturazione dentale, a meno che l’elemento interessato non sia davvero prossimo alla caduta spontanea. In caso di carie dei denti da latte, si agisce esattamente come si farebbe con un dente permanente. Andiamo perciò a rimuovere il tessuto dentale attaccato dai batteri cariogeni, per poi sostituirlo con del materiale da otturazione, del medesimo colore dello smalto.
Per maggiori informazioni in merito a cura e trattamento dei denti decidui, contatta il nostro Studio Dentistico Methas di Montebelluna, in provincia di Treviso. Sfruttando tecniche odontoiatriche moderne, all’avanguardia e minimamente invasive, un team di dentisti esperti in pedodonzia e terapia conservativa si prenderà la massima cura del sorriso di tuo figlio!