Cosa fare in caso di impianto dentale con dente provvisorio

Scopriamo cosa fare in caso di impianto dentale con dente provvisorio, cos’è e come va pulita una protesi di questo tipo. Come abbiamo visto in altri articoli del nostro Blog, un impianto è una vite in titanio inserita all’interno dell’osso, che va a sostituire a tutti gli effetti la radice di un dente precedentemente perso.

Al di sopra della vite viene applicato un manufatto protesico, in grado di riprodurre alla perfezione forma, dimensioni e colore di un elemento dentario naturale. Prima di poter fare ciò, è necessario che la nuova radice artificiale abbia completato il suo processo di cicatrizzazione.

Si tratta del periodo in cui l’osso ha il compito di crescere intorno alla vite, in modo che quest’ultima possa unirsi saldamente ai tessuti circostanti, diventando tutt’uno con essi. Tale processo è denominato tecnicamente osteointegrazione.

L’implantologia tradizionale prevede un periodo di osteointegrazione che può andare da tre mesi per quanto riguarda gli impianti nell’arcata inferiore, fino ad arrivare a un massimo di sei mesi nel caso dell’arcata superiore.

Ovviamente, tali tempi possono cambiare notevolmente, per tutta una serie di fattori, come ad esempio la qualità dell’osso presente nel sito implantare, le caratteristiche genetiche di ogni individuo, il tipo di intervento, la zona di inserimento della vite. Durante i mesi che occorrono alla nuova radice artificiale per unirsi all’osso alla perfezione, non è possibile caricarla con una struttura protesica.

In alcuni casi, soprattutto per quanto riguarda i settori anteriori, particolarmente estetici, è possibile ricorrere all’impiego di protesi provvisorie incollate o con ganci, che servono a mascherare momentaneamente la mancanza del dente.

Il discorso cambia per quanto concerne gli impianti a carico immediato, una moderna tecnica di implantologia dentale eseguita con frequenza nel nostro Studio Dentistico di Montebelluna, che ci consente di andare a caricare la vite in titanio con un dente provvisorio nelle immediate 24-48 ore che seguono l’intervento.

Impianto dentale con dente provvisorio: cos’è

Cos’è un impianto dentale con dente provvisorio? Si tratta di una radice artificiale in titanio sulla cui sommità è stata applicata una corona, un ponte, oppure una protesi completa provvisoria. Il termine “provvisoria” sta a significare che andrà sostituita, appena possibile, con una protesi definitiva.

Come detto, nel caso degli impianti a carico immediato è possibile applicare i denti provvisori nel giro di pochissimo tempo, ovviando con successo a problemi estetici e funzionali. Ciò è utile quando viene a mancare un dente anteriore, oppure nel caso di intere arcate edentule. Ecco quali sono le principali funzioni di una protesi provvisoria su impianti dentali:

  • Guidare l’integrazione degli impianti negli interventi di implantologia a carico immediato;
  • Favorire la calcificazione dell’osso, il quale ha la possibilità di abituarsi ai carichi masticatori in maniera graduale;
  • Abituare il paziente a portare quella che sarà la nuova protesi definitiva, soprattutto in caso di arcate completamente edentule;
  • Agevolare la guarigione dei tessuti molli, in modo da aiutare la gengiva a non ritrarsi e a mantenere il suo aspetto originale;
  • Favorire la comunicazione con il dentista: il provvisorio serve anche a stabilire se l’aspetto estetico della nuova dentatura è in linea con le aspettative del paziente.

I carichi immediati possono essere utilizzati anche quando si va ad effettuare un lavoro su impianti tipo all on four oppure all on six. In entrambi i casi, il vantaggio è quello di poter installare una protesi provvisoria totale entro le 48 ore successive all’intervento di chirurgia implantare.

Il paziente potrà così usufruire velocemente del suo nuovo sorriso, senza dover attendere i tempi di osteointegrazione, generalmente piuttosto consistenti. Un dente provvisorio non è destinato ad avere lunga durata, poiché è realizzato in un materiale resinoso, che con l’utilizzo tende a rompersi e a sfaldarsi. Inoltre, non presenta le ideali caratteristiche di precisione e correttezza dei margini, necessarie a mantenere in salute le gengive e far durare nel tempo il lavoro implantoprotesico.

Deve essere perciò sostituito quanto prima con un elemento protesico definitivo, realizzato in metallo-ceramica, in zirconio-ceramica, in ceramica integrale, oppure da una protesi dentale. Per poter fare ciò, si attende che i tessuti siano perfettamente guariti e si prendono delle impronte di precisione, che serviranno a realizzare su misura la nuova corona dentale, il nuovo ponte oppure una protesi completa definitiva su impianti.

Come pulire un provvisorio

Come pulire un provvisorio? L’igiene orale è sempre fondamentale e non deve mai mancare, sia nel caso dei denti naturali che dei denti finti. Soprattutto quando ci apprestiamo ad eseguire un lavoro implantoprotesico, è davvero indispensabile verificare che il paziente sia in grado di mantenere nel tempo una pulizia dei denti domiciliare adeguata.

Nel caso di un impianto dentale con dente provvisorio, le manovre di igiene devono essere eseguite con cura, al fine di impedire che la placca batterica possa andare a colonizzare il sito implantare, recando gravi danni ai tessuti circostanti. Gli strumenti da utilizzare per pulire una protesi provvisoria sono i seguenti:

  • Spazzolino da denti a setole morbide, utilizzato con delicati movimenti rotatori;
  • Filo interdentale di tipo Superfloss, un particolare filo per impianti dotato di una parte spugnosa che non danneggia la gengiva;
  • Collutorio antibatterico (ad esempio con clorexidina);
  • Idropulsore, da utilizzare secondo le indicazioni del dentista.

Nei primissimi giorni che seguono l’operazione, ovviamente le manovre di igiene non potranno essere eseguite in modo completo e il paziente dovrà limitarsi a sciacquare la bocca con apposite soluzioni antibatteriche, oppure semplicemente con acqua salata. Dopodiché, sarà essenziale occuparsi costantemente della pulizia della protesi, del dente provvisorio e di tutti gli elementi dentari circostanti, al fine di mantenere la bocca in perfetta salute.

Se hai domande o dubbi su cosa fare in caso di impianto dentale con dente provvisorio, rivolgiti ai medici esperti del nostro Studio Dentistico Methas di Montebelluna, in provincia di Treviso. Contattaci telefonicamente o prenota una visita: metteremo tutte le nostre conoscenze e le più moderne tecniche odontoiatriche al servizio del tuo sorriso.