Cosa mangiare dopo l’estrazione del dente del giudizio? Se ti devi sottoporre a un intervento di chirurgia odontoiatrica estrattiva e ti stai chiedendo quali cibi e bevande sono da prediligere e quali da evitare, in questo post troverai consigli ed indicazioni, utili a rispondere alla tua domanda.
Detti anche ottavi o terzi molari, i denti del giudizio possono necessitare di essere estratti per molteplici motivazioni, tra cui:
- Mancanza di spazio nelle arcate dentarie, fattore che causa disallineamento dentale, dolori e problemi ai denti circostanti;
- Carie dentali di grandi dimensioni, che provocano mal di denti;
- In previsione o in seguito a un trattamento di ortodonzia o a un lavoro di tipo odontoprotesico che richiedono maggiore spazio in arcata;
- Formazione ripetuta di ascessi, tasche parodontali o infezioni dei tessuti;
- Inclusione o seminclusione ossea dell’elemento dentale interessato. Talvolta, l’assenza di spazio impedisce infatti la corretta eruzione degli ottavi in arcata.
Il dentista valuta di ricorrere all’estrazione dentale soltanto quando nessun altro trattamento odontoiatrico è in grado di risolvere la problematica presente. Pur trattandosi di un intervento di routine, l’estrazione del dente del giudizio può essere soggetta ad alcune controindicazioni e complicazioni, prevenibili seguendo alla lettera le indicazioni dello specialista di fiducia.
Occorre fare particolare attenzione all’alimentazione nei giorni che seguono l’intervento, poiché alcuni cibi e bevande possono aiutare oppure anche ostacolare il delicato processo di cicatrizzazione della ferita.
Cibi consigliati dopo l’estrazione del dente del giudizio
Per quanto riguarda l’alimentazione e i cibi consigliati dopo l’estrazione di un dente del giudizio, è importante fare attenzione alla consistenza e alla temperatura degli stessi. Consigliamo alimenti freschi, leggeri e sufficientemente morbidi, che non necessitano di grossi sforzi masticatori per essere assimilati, come i seguenti:
- Gelati e sorbetti;
- Frullati di frutta e verdura;
- Yogurt e budini;
- Formaggi freschi e morbidi (stracchino, ricotta, burrata etc.);
- Omogeneizzati;
- Purè, lasciato adeguatamente raffreddare;
- Verdure lesse o al vapore (come ad esempio patate e carote);
- Zuppe e minestre tiepide o fredde;
- Carne macinata o polpette;
- Pesce bollito o cucinato al vapore.
Questo vale per le prime due o tre giornate post estrattive, dopodiché sarà possibile riprendere gradualmente l’alimentazione abituale. Sarà comunque opportuno evitare di masticare direttamente sulla ferita, soprattutto fino al giorno di rimozione delle suture.
Cosa Bere
In seguito all’avulsione di un terzo molare, è consigliabile inizialmente effettuare pochi sciacqui, al fine di favorire la corretta cicatrizzazione. Sulla ferita, nel giro di poco tempo, si formerà infatti un coagulo, necessario a fermare il sanguinamento e ad avviare il processo di guarigione della zona. Il primo giorno e, se possibile, anche il giorno successivo all’intervento, è preferibile bere acqua fresca, né troppo fredda né troppo calda, a piccoli sorsi.
In alternativa, possiamo assumere succhi di frutta senza zucchero, prediligendo frutti a pH poco acido (come ad esempio banana, mango, papaya, pera etc.). Nei giorni successivi, è possibile iniziare a sciacquare la zona con appositi collutori antibatterici, contenenti clorexidina o altri principi attivi disinfettanti oppure, in alternativa, con della semplice acqua salata.
Cosa evitare
Dopo essersi sottoposti a una terapia chirurgica estrattiva, è bene conoscere anche quali sono gli alimenti e le bevande da evitare. In linea generale, è importante eliminare dalla dieta bevande e cibi troppo caldi, poiché potrebbero favorire il sanguinamento e il gonfiore dei tessuti orali trattati.
La motivazione di ciò è che il calore tende a causare vasodilatazione. Al tempo stesso, è sconsigliato mangiare cibi troppo consistenti, che richiedono uno sforzo masticatorio importante. Ecco un elenco di cosa non mangiare o bere dopo l’estrazione di un dente del giudizio:
- Zuppe, minestre e brodo caldi;
- Torte o gelati contenenti nocciole, frutta secca o granella;
- Birra, vino, liquori e bevande alcoliche;
- Bibite gassate, acide o troppo zuccherate;
- Caramelle gommose e gomme da masticare;
- Carne dura e fibrosa;
- Prosciutto e insaccati;
- Crosta del pane;
- Biscotti secchi;
- Focaccia o pizza.
In linea generale, sono dunque da evitare gli alimenti caldi, consistenti o contenenti particelle dure, che si possono andare a depositare all’interno della cavità lasciata dal dente. In contemporanea, sarà buona norma applicare del ghiaccio sulla guancia per fermare il sanguinamento e attenersi scrupolosamente alla terapia farmacologica prescritta dal dentista che ha effettuato l’intervento.
Se necessiti di maggiori informazioni su cosa fare e non fare dopo l’estrazione del dente del giudizio, rivolgiti agli odontoiatri esperti del nostro Studio Dentistico Methas, che effettuano avulsioni semplici e complesse a Montebelluna, in provincia di Treviso, mettendo al servizio dei pazienti tutta la loro esperienza nell’ambito della chirurgia orale.